Valutazione dell'uso del repertorio plurilingue come strategia nell'insegnamento/apprendimento dell'italiano come lingua straniera

تقييم استخدام المجموعة اللغوية المتعددة كاستراتيجية في تدريس/تعلم الإيطالية كلغة أجنبية

Évaluation de l'utilisation du répertoire plurilingue comme stratégie dans l'enseignement/apprentissage de l'italien comme langue étrangère

Evaluation of the Use of Multilingual Repertoire as a Strategy in the Teaching/Learning of Italian as a Foreign Language

Yasmina Benatallah et Nabila Kadir

p. 151-159

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Yasmina Benatallah et Nabila Kadir, « Valutazione dell'uso del repertorio plurilingue come strategia nell'insegnamento/apprendimento dell'italiano come lingua straniera », Aleph, Vol 11 (1) | 2024, 151-159.

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Yasmina Benatallah et Nabila Kadir, « Valutazione dell'uso del repertorio plurilingue come strategia nell'insegnamento/apprendimento dell'italiano come lingua straniera », Aleph [En ligne], Vol 11 (1) | 2024, mis en ligne le 15 janvier 2024, consulté le 21 décembre 2024. URL : https://aleph.edinum.org/10650

Riassunto : L'utilizzo del repertorio plurilingue (che include la lingua madre e altre lingue) come strategia nell'insegnamento e nell'apprendimento dell'italiano come lingua straniera presso il dipartimento d’italiano dell'Università di Lounici Ali Blida 2 in Algeria ha suscitato la nostra curiosità riguardo all'efficacia di questa pratica sia per gli studenti sia per gli insegnanti. Pertanto, abbiamo ritenuto necessario condurre una valutazione al fine di suggerire che l'utilizzo del repertorio linguistico può essere vantaggioso per entrambe le parti coinvolte. Tuttavia, è fondamentale che l'uso di altre lingue nell'apprendimento dell'italiano sia controllato e guidato dagli insegnanti, al fine di evitare una dipendenza eccessiva dalla lingua madre o da altre lingue e promuovere un progressivo utilizzo dell'italiano. Per valutare l'efficacia di questa strategia, intendiamo condurre uno studio di ricerca che includa interviste e osservazioni delle interazioni in classe.

استخدام ذخيرة التعدد اللغوي (الذي يتضمن اللغة الأم ولغات أخرى) كاستراتيجية في تعليم وتعلم اللغة الإيطالية كلغة أجنبية في قسم اللغة الإيطالية في جامعة لونيسي علي بليدة 2 في الجزائر أثار فضولنا بشأن فعالية هذه الممارسة للطلاب والمعلمين على حد سواء. لذلك، اعتبرنا أنه من الضروري إجراء تقييم لاقتراح أن استخدام الذخيرة اللغوية يمكن أن يكون مفيدًا لكلا الطرفين المعنيين. ومع ذلك، من الضروري أن يكون استخدام اللغات الأخرى في تعلم اللغة الإيطالية مراقبًا وموجهًا من قبل المعلمين لتجنب الاعتماد المفرط على اللغة الأم أو اللغات الأخرى وتعزيز الاستخدام التدريجي للغة الإيطالية. لتقييم فعالية هذه الاستراتيجية، نعتزم إجراء دراسة بحثية تشمل المقابلات وملاحظات التفاعلات في الصف.

L'utilisation du répertoire plurilingue (comprenant la langue maternelle et d'autres langues) comme stratégie dans l'enseignement et l'apprentissage de l'italien en tant que langue étrangère au département d'italien de l'Université de Lounici Ali Blida 2 en Algérie a suscité notre curiosité quant à son efficacité tant pour les étudiants que pour les enseignants. Par conséquent, nous avons jugé nécessaire d'effectuer une évaluation afin de suggérer que l'utilisation du répertoire linguistique peut être bénéfique pour les étudiants et les enseignants. Cependant, il est important que l'utilisation d'autres langues pour l'apprentissage de l'italien soit contrôlée et guidée par les enseignants, afin d'éviter une dépendance excessive à la langue maternelle ou à une autre langue et de favoriser une utilisation progressive de l'italien. Pour évaluer l'efficacité de cette stratégie, nous prévoyons de mener une étude de recherche comprenant des entretiens et des observations des interactions en classe.

The use of a multilingual repertoire (which includes the native language and other languages) as a strategy in the teaching and learning of Italian as a foreign language at the Department of Italian at Lounici Ali Blida 2 University in Algeria has sparked our curiosity regarding the effectiveness of this practice for both students and teachers. Therefore, we deemed it necessary to conduct an evaluation in order to suggest that the use of a linguistic repertoire can be advantageous for both parties involved. However, it is essential that the use of other languages in learning Italian is controlled and guided by teachers in order to avoid excessive reliance on the native language or other languages and promote a progressive use of Italian. To assess the effectiveness of this strategy, we intend to conduct a research study that includes interviews and observations of classroom interactions.

Introduzione

La valutazione rappresenta un elemento cruciale nell'ambito dell'apprendimento individuale e del sistema educativo nel suo complesso. Identificare approcci di valutazione idonei per misurare la competenza multilingue e interculturale costituisce un passo essenziale per integrare tale competenza nella pratica educativa (Lenz e Berthele, 2012, p. 302). Questo documento focalizza l'attenzione sulla valutazione in relazione al repertorio plurilingue di apprendenti e insegnanti, nonché sul suo ruolo come strumento nell'insegnamento e nell'apprendimento presso il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Blida 2.

1. Definizione Concettuale di Plurilinguismo

In accordo con Grosjean (1993, p. 14), il plurilinguismo si configura come l'uso di due o più lingue o dialetti nella vita quotidiana. Questa definizione evidenzia che l'individuo plurilingue è colui che possiede competenza in due o più lingue, o anche dialetti. Nell'attuale contesto globale, il multilinguismo e il plurilinguismo sono fenomeni sempre più diffusi, come sottolineato da Nencioni (1998, p. 84), il quale afferma che il plurilinguismo è diventato uno stato intrinseco dell'umanità.

1.1. La Diversità Linguistica in Algeria e il Repertorio Plurilingue

L'Algeria, paese riconosciuto come plurilingue, ha attraversato varie fasi linguistiche nel corso dei secoli, includendo lingue come fenicio, cartaginese, arabofono, diversi dialetti berberofoni, turco e francese. Attualmente, la sfera linguistica comprende l'arabo, il francese e lingue berbere, nonché altre lingue straniere praticate da individui francofoni (Grandguillaume, 1983, p. 11). Gli studenti algerini si trovano dunque in un contesto linguistico ricco, includendo l'arabo classico, l'arabo dialettale, il berbero (Chaouia, Kabyl, Mzab, Targui), oltre alle lingue apprese nel corso della loro formazione (francese, inglese, spagnolo, tedesco, ecc.).

1.2. Competenza Plurilingue e Codice Linguistico

Conforme a Grosjean (1986, p. 115), il plurilinguismo si manifesta quando un individuo utilizza due o più lingue nella vita quotidiana. Contrariamente a un'errata credenza, i bilingui raramente possiedono competenze equivalenti nelle lingue in loro possesso. Alcuni individui possono eccellere in una lingua rispetto all'altra, mentre altri impiegano una lingua specifica in determinate situazioni. Il codice linguistico varia a seconda del contesto comunicativo, contribuendo a una comprensione più approfondita della competenza plurilingue.

1.3. Contesto Metodologico delle Interviste

La ricerca condotta presso il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Blida 2 si propone di esaminare se l'uso del repertorio plurilingue, in particolare il code switching dalla lingua madre o da altre lingue all'italiano, possa fungere da strumento efficace nell'insegnamento e nell'apprendimento dell'italiano come lingua straniera. Attraverso interviste mirate con studenti e insegnanti, la ricerca mira a valutare la presenza del plurilinguismo in ciascun partecipante e determinare l'efficacia del repertorio linguistico nell'ambito dell'insegnamento e apprendimento dell'italiano.

Nelle sezioni successive, analizzeremo il repertorio plurilingue degli studenti algerini e la valutazione delle competenze linguistiche e plurilingue. Successivamente, presenteremo e analizzeremo le interviste, organizzate secondo un quadro metodologico che agevoli l'analisi e la valutazione. L'obiettivo è dimostrare se il repertorio plurilingue costituisca un valido strumento nell'insegnamento e nell'apprendimento dell'italiano come lingua straniera.

2. Valutazione della Competenza Linguistica e Plurilingue

È imperativo adottare approcci e strumenti specifici per esplorare le competenze, poiché queste non sono facilmente osservabili, presentando così una sfida non banale. La valutazione, se considerata in senso ampio rispetto a un semplice test, può identificare strumenti per valutare fenomeni inizialmente resistenti a qualsiasi processo di valutazione. Va sottolineato che, nonostante la varietà di approcci, tutti i metodi di valutazione, inclusi quelli adottati nel contesto delle competenze linguistiche, presentano dei limiti evidenti (Lenz e Berthele, 2012, p. 312).

2.1. Concetto di Valutazione e Tipologie

Bachman e Palmer (2010) definiscono la valutazione come la raccolta di informazioni finalizzata ad aiutare il processo decisionale. Questa ampia definizione include concetti correlati come esame, prova di verifica, test, valutazione alternativa, e altri. La valutazione è quindi una componente essenziale del processo decisionale educativo. Gli autori distinguono tra valutazione implicita, che avviene in tempo reale durante un'attività, e valutazione esplicita, che è presentata come tale a tutti gli attori coinvolti. Nel nostro contesto, ci concentriamo principalmente sulla valutazione esplicita.

2.2. Metodo di Valutazione del Repertorio Plurilingue

La nostra valutazione del repertorio plurilingue degli studenti si basa sull'osservazione delle prove orali mediante registrazione audio. Durante queste registrazioni, è emerso che molti studenti utilizzano diverse lingue, come l'arabo, il francese, il berbero e occasionalmente parole inglesi e spagnole, per agevolare la comunicazione. Di conseguenza, abbiamo condotto interviste con studenti e insegnanti per esaminare l'ipotesi che l'uso di strumenti e strategie, in particolare il repertorio plurilingue, sia essenziale per la comprensione reciproca e il superamento delle barriere comunicative nelle lezioni di italiano come lingua straniera.

3. Interviste con gli Studenti del Terzo Anno

Abbiamo intervistato 15 studenti del terzo anno del Dipartimento d’Italianistica dell'Università di Lounici Ali Blida2 (9 femmine e 6 maschi) :

  1. Lingua Madre :

  • Arabo dialettale (10 studenti su 15)

  • Berbero (5 studenti su 15)

  1. Risposta a Domande in Italiano :

  • In italiano (6 studenti su 15)

  • In francese, ritenendo che sia simile all'italiano e in quanto francofoni (2 studenti su 15)

  • In arabo dialettale per facilitare la comunicazione (3 studenti su 15)

  • Utilizzo di parole berbere e tentativo di parlare in italiano (2 studenti su 15)

  • In inglese perché piace (1 studente su 15)

  • In spagnolo, simile all'italiano e già studiato al liceo (1 studente su 15)

  1. Ruolo del Repertorio Plurilingue in Classe :

  • Sblocca la comunicazione (5 studenti su 15)

  • Facilita l'interazione e la trasmissione di messaggi (6 studenti su 15)

  • Agevola lo scambio di informazioni in diverse lingue, creando un'atmosfera linguistica ricca (4 studenti su 15)

  1. Permesso dell'Insegnante di Usare Altre Lingue :

  • Sì (8 studenti su 15)

  • Dipende dall'insegnante, poiché alcuni accettano solo l'italiano in classe (7 studenti su 15)

  1. Richiesta di Utilizzare Altre Lingue dall'Insegnante :

  • Sì (10 studenti su 15)

  • Esitazione a richiederlo poiché alcuni insegnanti preferiscono spiegare solo in italiano (2 studenti su 15)

  • No (3 studenti su 15)

  1. Necessità del Repertorio Plurilingue per Studenti e Insegnanti :

  • Sì, arricchisce la conoscenza dell'apprendimento delle lingue (15 studenti su 15)

  1. Utilità del Repertorio Plurilingue nell'Apprendimento :

  • Sì, è uno strumento molto efficace (12 studenti su 15)

  • Può essere utile quando non si riesce a esprimersi in italiano, ma preferiscono imparare e padroneggiare l'italiano (3 studenti su 15)

4. Analisi e Valutazione dell'Uso del Repertorio Linguistico

Dall'analisi delle interviste con gli studenti, emergono evidenze dell'ampio ricorso al proprio repertorio linguistico, utilizzando lingue apprese durante le lezioni e le comunicazioni con gli insegnanti. Questo approccio è adottato per esprimersi verbalmente senza impedimenti in classe, facilitando lo scambio di informazioni in diverse lingue. L'uso dell'alternanza codice (code-switching) e della mescolanza tra codici (code-mixing) è ritenuto un mezzo funzionale e adattato al contesto per apprendere l'italiano. Secondo M. Causa (2002), l'alternanza codice è definita come "il passaggio dinamico da una lingua all'altra nella stessa interazione verbale" (2002, p. 2). In sintesi, la valutazione conferma che il repertorio plurilingue si configura come uno strumento efficace per l'apprendimento dell'italiano come lingua straniera.

4.1. Interviste con gli Insegnanti e Analisi dei Risultati

Abbiamo intervistato dieci insegnanti (5 femmine e 5 maschi) del Dipartimento d'Italianistica Blida2 per comprendere le ragioni e le modalità di utilizzo del repertorio linguistico nelle classi di italiano. Ecco un'analisi dettagliata dei risultati :

  1. Lingua Madre degli Insegnanti :

  • Arabo dialettale (8 insegnanti su 10)

  • Berbero (2 insegnanti su 10)

  1. Lingua Madre degli Studenti :

  • Arabo dialettale e berbero (7 insegnanti su 10)

  • Solo arabo dialettale (3 insegnanti su 10)

  1. Valutazione del Livello degli Studenti in Italiano :

  • Medio (6 insegnanti su 10)

  • Variazione tra livelli bravi, medi e scarso (4 insegnanti su 10)

  1. Risposta degli Studenti alle Domande in Italiano :

  • Sì (4 insegnanti su 10)

  • Utilizzo del repertorio linguistico come arabo dialettale, francese, inglese, e talvolta berbero e spagnolo (5 insegnanti su 10)

  • Variazione tra studenti che rispondono in italiano e altri no (1 insegnante su 10)

  1. Permesso di Parlare Altre Lingue durante le Lezioni di Italiano :

  • Sì, con l'intento di non abituare gli studenti all'uso costante di lingue diverse per sbloccare la comunicazione (4 insegnanti su 10)

  • No, poiché gli studenti devono parlare solo italiano durante la lezione (6 insegnanti su 10)

  • Utilizzo del Repertorio Plurilingue come Strumento durante la Lezione :

  • Sì, per la spiegazione (4 insegnanti su 10)

  • Non sempre, solo quando gli studenti non comprendono in italiano (5 insegnanti su 10)

  • No, uso solo l'italiano durante la lezione (1 insegnante su 10)

  1. Come il Repertorio Plurilingue Aiuta durante la Lezione di Italiano :

  • Utilizzo per la comprensione e per proseguire con la lezione e avanzare nel programma (9 insegnanti su 10)

  • Per un insegnante, solo l'italiano è d'aiuto nel trasmettere l'informazione (1 insegnante su 10)

4.2. Ruolo del Repertorio Plurilingue nella Comunicazione e nell'Insegnamento

Le interviste con gli insegnanti evidenziano che il repertorio plurilingue non solo beneficia gli studenti, ma rappresenta anche uno strumento utile per gli insegnanti. Essi ritengono che questo approccio faciliti la comprensione e la trasmissione dell'input durante le lezioni, specialmente considerando il limitato tempo a disposizione. Castellotti (2001) sottolinea che la comunicazione nelle lingue target prevale in alcuni contesti, mentre in altri è ampiamente tollerato l'uso della lingua madre o di riferimento, se non addirittura incoraggiato. Questa variabilità nel contesto e nelle strategie didattiche sottolinea l'importanza di adattare l'approccio alle lingue utilizzate in base alle esigenze specifiche.

Conclusioni della Valutazione e Ricerca

Dai risultati ottenuti dalla valutazione esplicita del repertorio plurilingue degli studenti e degli insegnanti, emergono alcune conclusioni chiave sulla sua rilevanza nell'insegnamento e nell'apprendimento dell'italiano come lingua straniera presso il Dipartimento d'Italianistica dell'Università di Blida 2. Le conclusioni includono :

  1. Strategie per Affrontare le Difficoltà di Comunicazione : Studenti e insegnanti adottano strategie, tra cui l'uso temporaneo del repertorio plurilingue, per superare le difficoltà di comunicazione e spiegare le lezioni, promuovendo così il progresso nella comunicazione in classe.

  2. Vantaggi dell'Uso del Repertorio Linguistico : L'utilizzo del repertorio plurilingue offre vantaggi, facilitando l'intercomprensione tra studenti e insegnanti. Ciò può contribuire a superare ostacoli linguistici e favorire una migliore comprensione generale.

  3. Approccio Intenzionale e Guidato : L'uso del repertorio plurilingue dovrebbe essere intenzionale e guidato dagli insegnanti. È essenziale che gli insegnanti siano consapevoli dei momenti appropriati per consentire l'uso di un'altra lingua a supporto dell'apprendimento.

  4. Graduale Riduzione dell'Uso del Repertorio Linguistico : La strategia ideale dovrebbe essere quella di ridurre gradualmente l'uso del repertorio plurilingue, incoraggiando sempre più gli studenti a impegnarsi nell'uso dell'italiano nella comunicazione in classe.

  5. Mediazione tra Lingue e Sviluppo di Competenze Linguistiche : La mediazione tra lingue, inclusa la traduzione e l'uso di competenze linguistiche sviluppate in modo non uniforme in diverse lingue, può contribuire a favorire la fiducia degli studenti nell'uso della lingua italiana.

  6. Ruolo dell'Alternanza Codice come Strategia Separata : L'alternanza codice dovrebbe essere considerata come una strategia separata tra le varie strategie didattiche, contribuendo a facilitare l'insegnamento e l'apprendimento.

In conclusione, l'uso deliberato e ponderato del repertorio plurilingue emerge come un elemento chiave nella promozione dell'efficacia dell'insegnamento e dell'apprendimento dell'italiano come lingua straniera nel contesto specifico del Dipartimento d'Italianistica dell'Università di Blida 2.

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